Il caro bollette sta colpendo duramente le famiglie e le imprese italiane. Nell’arco di un anno, secondo l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), il costo di luce e gas è già aumentato del 160% e, nell’ultimo trimestre del 2022, potrebbe esserci un ulteriore aumento del 100%.
Le corrette abitudini nel consumo energetico, così come eventuali provvedimenti a livello governativo, possono sicuramente contribuire a ridurre i costi. Ma non basta. Il vero risparmio si ottiene puntando sull’ammodernamento e sull’efficientamento energetico del patrimonio edilizio (altamente energivoro), con la creazione di edifici e abitazioni in grado di utilizzare e “consumare” l’energia in maniera intelligente.
Un tema importante, quello del risparmio, che sarà protagonista di SAIE, La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia, impianti, l’appuntamento più importante dell’anno per il comparto, in programma a BolognaFiere dal 19 al 22 ottobre 2022.
Quanto sono realmente efficienti i nostri edifici? Secondo gli ultimi dati di Siape, il Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica sviluppato da ENEA, appartiene alle classi energetiche G e F, quelle con i consumi più elevati, oltre la metà (il 56,9%) degli edifici e delle unità immobiliari per cui è stato emesso un attestato dal 2015 a oggi. La situazione non migliora guardando alle altre classi in cima alla classifica. Il 16,5% ricade, infatti, nella E e l’11,3% nella D. Pochissime le unità appartenenti alla classe A: sommando A1, A2, A3 e A4, si arriva solo al 7,1% del totale. In generale, è meno efficiente il comparto residenziale, mentre il non residenziale fa leggermente meglio (ricade nella classe A l’11,4% del totale).
Uno scenario che accende i riflettori sulla necessità di investire sul settore delle costruzioni, per limitare l’impatto dell’inflazione sul fronte energetico.
A livello regionale, il maggior numero di APE di classe G e F si riscontra in Lazio (66,5%), in Liguria (64,8%) e in Molise (63,6%). Mentre, considerando sempre la somma delle classi A, la regione più virtuosa risulta essere la Valle d’Aosta (12,5%), seguita dalle province di Trento (11%) e Bolzano (9,7%), e dall'Abruzzo (8,8%).
Sono tanti i lavori che famiglie e imprese possono effettuare per migliorare l’efficienza energetica e abbattere le spese, spinti anche, negli ultimi anni, dai bonus e dagli incentivi statali (Superbonus 110%, Ecobonus, Bonus Ristrutturazione, ecc.). Tra questi lavori, quelli relativi all’isolamento esterno e interno, la sostituzione degli infissi e l’istallazione di impianti di riscaldamento, raffreddamento e illuminazione più efficienti. Un ruolo fondamentale lo giocano i serramenti e gli impianti, che contribuiscono in maniera decisiva anche alla salubrità degli ambienti.
A SAIE, questi due elementi saranno al centro delle iniziative speciali SAIE Serramenti e SAIE Impianti. La prima valorizzerà il meglio della produzione di chi opera nel comparto dedicato al mondo delle porte, finestre, infissi e soluzioni tecnologiche correlate, mentre la seconda mostrerà l’importanza dell’integrazione edificio-impianto, che nasce per rispondere alle più recenti necessità del mercato in tema di climatizzazione, idrosanitaria, elettrotecnica, building automation e illuminotecnica.
SAIE Serramenti e SAIE Impianti fanno parte dell’ampio programma dedicato ai temi della sostenibilità e dell’efficientamento energetico all’interno di SAIE Sostenibilità, il percorso tematico della Fiera delle Costruzioni pensato per offrire a tutti i professionisti del settore una panoramica completa su un nuovo modo di “pensare” le costruzioni, in grado di contenere le dispersioni energetiche, garantire alti standard di efficienza e, allo stesso tempo, il miglioramento del benessere indoor e dell’ambiente costruito in tutte le sue parti.
Tanti gli argomenti che verranno affrontati: la tutela della salute e il miglioramento del comfort all’interno degli spazi chiusi, le soluzioni di eccellenza per favorire la salubrità degli ambienti, gli impianti, i serramenti, le finiture, i colori, l’alluminio, i cantieri sostenibili, lo sviluppo delle costruzioni a secco e tanto altro.
Per gli operatori del settore, SAIE è il luogo ideale per presentare e conoscere le soluzioni più innovative, oltre che per incontrare le realtà migliori del panorama italiano.
Networking e occasioni di business, dunque, ma anche formazione e confronto, con un obiettivo preciso: supportare il percorso di crescita del settore delle Costruzioni, vitale per l’economia italiana.
Grazie al suo innovativo format, la manifestazione, che dal 2018 ha visto l’ingresso di Senaf come nuovo organizzatore, unirà alla parte espositiva una serie di approfondimenti tematici dedicati.
SAIE ritorna a Bologna dopo il successo di Bari nel 2021, proseguendo così l’alternanza che l’ha resa il principale appuntamento dedicato al mondo delle Costruzioni in Italia.
Oltre ad efficienza energetica, sostenibilità e integrazione edificio-impianto, al centro di SAIE ci saranno tutti gli altri temi principali del sistema delle costruzioni e dell’ambiente costruito: cantiere, innovazione, infrastrutture, digitalizzazione, transizione ecologia, nuove esigenze dell’abitare e del costruire, con un punto di vista preciso che mantiene l’uomo al centro.
Quattro i saloni tematici di SAIE 2022: Progettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media.
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